TP-Link porta in fiera due router tradizionali, Archer BE900 e GE800, un sistema mesh di nuova generazione, Deco BE85, e un router mobile compatibile con la tecnologia 5G, codice M8850. Non tutti i dispositivi sono freschi di presentazione, ma sono molto recenti; tra gli accessori troviamo un nuovo range extender Wi-Fi 7 molto compatto (107,3 x 39 x 161 mm), compatibile con le tecnologie EasyMesh e Adaptive Roaming per la massima versatilità. La velocità wireless arriva fino a ben 9,3 Gbps, e c’è anche una porta LAN a 2,5 Gbps.
TP-Link Tapo RV50 Pro Omni è un’evoluzione del precedente robot lava/aspira RV30 Max Plus: TP-Link si è concentrata molto sulla docking station, che ora si occupa di pulire il panno di lavaggio, vuotare il serbatoio dell’acqua sporca e quello della polvere, e riempire quello dell’acqua pulita. Il robot ha una potenza di aspirazione di 15.000 Pa ed è in grado di sollevare il panno in prossimità di moquette o tappeti (max 12 mm di corsa). In alternativa può addirittura lasciarlo giù presso la dock. Il robot arriverà a ottobre a un prezzo di 499€.
TP-Link offre anche una brevissima anteprima di un modello ancora più evoluto: si chiamerà RV50 AI Omni, e la novità principale sarà l’introduzione di una telecamera basata sull’intelligenza artificiale tramite cui il robot sarà in grado di rilevare sporco, macchie e ostacoli e intraprendere l’azione ideale a seconda delle circostanze. Arriverà nel 2026 per 599€.
Si chiama Tapo DL210 KIT, e si contraddistingue per la facilità di installazione, promette l’azienda: “l’unità interna si collega facilmente alla serratura esistente utilizzando la chiave già in uso, mentre l’unità esterna, di forma circolare, può essere posizionata con flessibilità sulla parete o sul telaio della porta”. Supporterà varie metodologie di sblocco: NFC, PIN, impronta digitale, Wi-Fi e Bluetooth.
Un sensore assicura che la porta sia ben chiusa e la blocca un automatico, in alternativa è possibile configurarla per mandare una notifica di avviso. La batteria dell’unità interna è una 6.700 mAh, mentre per l’unità esterna ci sono due semplici CR2032 che secondo la società vanno sostituite ogni circa un anno. Per ora non abbiamo idea dei prezzi, ma il lancio è ancora piuttosto lontano: si parla del 2026.