Per qualche motivo, succede svariate volte che io finisca per rimanere fin troppo a lungo (un’ora) senza toccare un qualche sistema di comunicazione telematica (quando mi faccio la doccia), e al mio ritorno sul piano di esistenza digitale trovi scenari completamente assurdi… ma con oggi, per la prima volta, ci godo pesantemente. Con Musk e Trump che ci ricordano che l’amore non è bello se non è litigarello — ma anche che bisogna fare molta attenzione se si vuole evitare di far cadere il governo — per me da stasera iniziano le risate grasse, quelle potenti e scostumate. 🥰
Ne è evidentemente valsa la pena di stringere i denti e resistere al nuovo mondo parzialmente formatosi dopo l’elezione del Donaldo, questo gennaio… è servito evitare di toglierci la vita, confidando nel fatto che — per quanto le tragedie che ci colpiscono non miglioreranno mai, e anzi possono ancora peggiorare pesantemente, perché al peggio non c’è mai fine — almeno ci sarebbe stato tanto da ridere, ad un certo punto. Questo punto è dunque arrivato in maniera più o meno prorompente negli ultimi giorni, in cui Trump e Musk sono passati dall’avere dei dissapori riguardo la Big Beautiful Bill al praticamente scannarsi, a colpi di post fatti alle spalle dell’altro! 🥵
Ormai sto quasi (quasi!) per cambiare idea sul tipo di tempolinea in cui viviamo oggi. Se non fosse che sulla faccia della Terra c’è davvero troppa gente che soffre per i motivi più disparati per quelli che sarebbero gli standard del fottuto “anno del Signore 2025”, credo che sarei ad un passo dal pensare che viviamo davvero nel migliore dei mondi possibili, perché assistere a tutto questo non è una scemenza. Trumpo si è ormai decisamente seccato di assecondare le pretese di Muschio, e Muskio proprio non capisce che non è lui che comanda, nonostante sia il tizio più ricco del mondo (sigh)… 👐
Insomma, i nodi di decisioni politiche di cortissimo raggio stanno venendo tutti lentamente al pettine… e a breve seguiranno quelli del nostro governo, in termini di relazioni con gli Stati Uniti, ma questa è un’altra questione. In questo senso, non riesco nemmeno a decidere se dei due è stato più stupido Musk, che praticamente solo per ideologia personale ha deciso di allearsi con l’ala politica alla fine dei conti più sconveniente per il suo business, o Donald, che per riuscire a raccattare voti e tentare di placare qualche divisione interna ha accettato di prendersi dentro questo qui. E ora l’uno si trova ad accusare l’altro di pazzia, e l’altro ha attivato la macchina del fango a base di… segreti di pulcinella. Uno spettacolo mediocre, in effetti. 🤷♀️
Un dettaglio da considerare, che non so se sia buono o cattivo, ma certamente è uno spunto di riflessione, è che questo distacco tra i due ricconi dei miei stivali non è ovviamente partito dal niente… infatti, pare sia addirittura da mesi (da quando si parla di ‘sto disegno di legge, in effetti) che l’entusiasmo tra i due ha iniziato a scemare. Ho visto un grafico (…che purtroppo ho perso, quindi mi spiace ma dovrete fidarmi di me come professionista dell’informazione stavolta) che mostra come a inizio mandato Trump menzionasse varie volte al giorno (!) Musk sul suo social, mentre negli ultimi mesi se ne fosse praticamente dimenticato… Eeeh, sono sempre le migliori amicizie che crollano! 🤣