Al momento dell’imbarco dei voli nazionali e verso i Paesi dell’area Schengen, non sarà più necessario esibire al gate il documento d’identità. Infatti, sarà sufficiente la carta d’imbarco. Si tratta di una piccola rivoluzione che renderà più semplici e veloci le operazioni d’imbarco negli aerei. A quanto riferisce il Corriere della Sera, il tutto è frutto di una disposizione dell’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) che ha già ottenuto il via libera dal Ministero degli Interni e quindi sarebbe già entrata in vigore.
BASTA LA CARTA D’IMBARCO
A quanto pare, la sperimentazione era era iniziata da un po’. Ad esempio, sul volo Ryanair Bergamo-Minorca del 6 luglio, al gate, il personale non ha chiesto il documento d’identità (o passaporto) ai passeggeri. Per salire in aereo è bastata la carta d’imbarco.
Il tutto è possibile grazie ad una modifica del programma nazionale per la sicurezza dell’aviazione. A quanto pare, Enac ha stabilito che la mancanza della verifica di un documento d’identità non va a compromettere la sicurezza dei controlli.
La mancata applicazione della verifica della concordanza non compromette un adeguato livello di sicurezza in quanto garantito dall’applicazione delle specifiche misure di sicurezza previste per lo screening del passeggero, come prescritto dalla vigente normativa dell’Unione europea.