Vivo X Fold 5 è ufficiale in Cina: la società l’ha presentato nelle scorse ore. Si tratta di un’evoluzione di X Fold 3 dell’anno scorso (spesso i produttori asiatici saltano il 4 per ragioni scaramantiche/culturali) che potremmo definire minore per certi versi, più significativa per altri. Ad esempio, la piattaforma hardware è stata aggiornata, ma è sempre una generazione indietro - l’anno scorso c’era lo Snapdragon 8 Gen 2, quest’anno c’è il Gen 3 (che tra l’altro si trovava su X Fold 3 Pro); per contro lo spessore è sceso (9,2 mm da chiuso contro 10,2 del modello precedente) e al tempo stesso la batteria è aumentata un bel po’ (6.000 mAh contro 5.500).
Vivo ha anche annunciato quella che è decisamente una rarità per gli smartphone pieghevoli: una qualche forma di resistenza alla polvere. Se è piuttosto normale ormai trovare device di questa categoria certificati IPX8 o IPX9 contro i liquidi, la polvere è un problema più delicato per via della cerniera. Nonostante ciò, in qualche modo Vivo è riuscita a portare anche la certificazione IP5, che non è la più alta (sarebbe IP6), ma è già un gran bel passo avanti. Allo stato attuale è il pieghevole meglio certificato di sempre.