Vodafone Italia ha annunciato la chiusura di alcuni servizi per un gruppo ristretto di clienti. A partire dal 30 ottobre 2025 non sarà più possibile utilizzare il Mobile Ticketing tramite SMS, l'SMS Solidale e l'acquisto di contenuti su Google Play Store con addebito sul credito residuo o sul conto telefonico. L'operatore ha comunicato la novità attraverso una nota pubblicata nella sezione “Vodafone Informa” del proprio sito ufficiale.
Vodafone comunica che, a seguito della razionalizzazione dei propri servizi e prodotti, a partire dal 30 ottobre 2025 i servizi di Mobile Ticketing tramite SMS, SMS Solidale e di acquisto di contenuti su Google Play Store, che prevedono quale modalità di pagamento dei relativi costi l’addebito su conto telefonico o sul credito residuo, non saranno più disponibili per i clienti partita IVA e per i clienti interessati dalla disattivazione del servizio di rete mobile in modalità prepagata comunicata da Vodafone a settembre 2025 (Dismissione sevizio mobile prepagato per clienti privati) e prevista per il prossimo 15 dicembre 2025.
La decisione si inserisce nel percorso di razionalizzazione dei servizi e prodotti avviato da Vodafone Italia e riguarda esclusivamente i clienti interessati dalla futura disattivazione delle SIM prepagate ancora allocate sui vecchi sistemi informatici dell'operatore. Come già reso noto a inizio settembre, tali SIM saranno disattivate dal 15 dicembre 2025, con conseguente cessazione della numerazione associata.
La disattivazione coinvolgerà sia utenti consumer sia alcuni clienti business con Partita IVA, titolari di SIM mobili prepagate, SIM dati prepagate o offerte di rete fissa basate su SIM mobile prepagata, comprese le soluzioni solo voce con numerazione fissa. A partire dal 15 settembre 2025, gli utenti coinvolti sono stati informati tramite una campagna SMS dedicata.
Il provvedimento nasce dall'impossibilità tecnica di migrare queste utenze sulla nuova piattaforma gestionale NEXT. Non essendo possibile allineare i profili ai sistemi aggiornati, l'operatore ha optato per la cessazione definitiva dei servizi, che sarà preceduta dalla chiusura delle opzioni legate ai pagamenti su credito residuo o conto telefonico.