Vodafone Italia completa la migrazione a NEXT: trasferiti anche gli ultimi clienti

Vodafone Italia ha avviato una nuova fase di migrazione verso la piattaforma gestionale NEXT, destinata agli ultimi clienti mobili ancora operativi sui vecchi sistemi informatici ormai dismessi. L'attività, iniziata giovedì 5 giugno 2025, dovrebbe concludersi entro lunedì 9 giugno, salvo imprevisti.

Durante il processo di migrazione, le SIM interessate possono risultare parzialmente limitate: sarà possibile effettuare solo ricariche, controllare i contatori e richiedere la sospensione per furto o smarrimento. Le funzionalità complete verranno ripristinate una volta terminato il passaggio a NEXT.

Questa operazione fa parte del percorso iniziato nel 2021 da Vodafone per sostituire progressivamente i sistemi legacy (Dealer Station, Merlino e Smart Sales), dismessi ufficialmente il 9 gennaio 2025. Attualmente oltre il 98% dei clienti consumer è già stato trasferito, ma restano alcune migliaia di utenze per cui sono ancora necessari interventi manuali a causa di anomalie tecniche. Per questi casi, il supporto è garantito solo tramite operatore al numero 190, con l'impossibilità temporanea di accedere all'app My Vodafone, al servizio Fai da Te e ai programmi Vodafone Happy e Vodafone Club.

Dal 23 marzo 2025, infatti, per i clienti ancora sui vecchi sistemi sono stati disattivati tutti i canali di gestione digitale. Inoltre, dal 5 maggio sono state bloccate le nuove attivazioni per clienti non ancora migrati, proprio per concentrare le risorse sul completamento della transizione.

Vodafone ha confermato che si tratta di disagi temporanei e che l'obiettivo resta raggiungere il 100% di clienti sulla piattaforma NEXT, ora utilizzata per tutte le nuove attivazioni, salvo casi particolari. Oltre alla rete mobile, anche quella fissa è stata gradualmente trasferita a partire da luglio 2023, completando il processo nel corso del 2024. Da novembre dello stesso anno, molti clienti sono inoltre passati alla fatturazione anticipata, anch'essa collegata alla nuova infrastruttura.

L'adozione della piattaforma NEXT consente una gestione unificata di offerte, servizi e assistenza, ormai quasi totalmente disponibile anche per gli utenti migrati. La transizione rientra nel più ampio processo di integrazione tra Vodafone Italia e Fastweb, avviato con l'acquisizione da parte di Swisscom finalizzata il 31 dicembre 2024.