La scelta più importante da fare quando si apre un nuovo sito web riguarda il web hosting. Questa decisione non può essere presa sottogamba, dal momento che esistono numerose tipologie di hosting che si adattano a diverse esigenze. Le prime differenze da conoscere sono quelle tra un hosting condiviso e un Virtual Private Server (VPS).
Molti scelgono il primo perché più economico, altri investono in un VPS senza però sfruttare al massimo tutte le sue potenzialità.
Nella seguente guida è possibile scoprire i vantaggi e gli svantaggi dell’hosting condiviso e del VPS, in quali scenari conviene usare uno o l’altro e un rapido confronto sui costi necessari per entrambe le soluzioni, così da poter scegliere il miglior piano in base al sito, alla crescita del sito e alla cifra da spendere.
INDICECaratteristiche dell'Hosting Condiviso
Nell’hosting condiviso il server spartisce le sue risorse con diversi utenti. Tutte le componenti del server sono condivise (CPU, RAM, storage etc.) e il carico di un utente influenza anche gli altri, nonostante ci siano comunque delle quote massime di risorse che possono essere occupate singolarmente.
Pro e Contro
Per capire se questo è ciò che serve per il proprio sito web vanno presi in esame diversi parametri. Ecco una lista con vantaggi e svantaggi dell’hosting condiviso rispetto all'hosting VPS:
Prezzo accessibile: il prezzo dellhosting condiviso è molto basso, dovendo condividere le risorse con altre decine o centinaia di utenti. Se si vuole spendere poco questa è la scelta migliore Facilità duso: un hosting condiviso è già pronto alluso e non necessita di essere configurato. Molti provider forniscono già linstallazione di WordPress o di altri CMS, così da poter iniziare subito a creare il proprio sito Manutenzione assente: la manutenzione del sito è totalmente gestita dal provider, così da non dover prendere nessuna decisione drastica in grado di bloccare il server o il sito Adatto ai principianti: anche gli utenti che conoscono pochi termini informatici possono avviare un sito Prestazioni limitate: il server condivide tutte le risorse con un gran numero di utenti, portando a inevitabili rallentamenti quando il sito inizia a diventare molto grande e/o a occupare molte risorse Meno controllo: Non potendo gestire la manutenzione e la configurazione del server non è possibile ottenere il controllo sulle informazioni presenti sulla porzione di spazio affittata su di esso Scalabilità ridotta: se le risorse non bastano è possibile comunque scalare a server hosting più potenti o a server di categoria superiore (VPS), ma si corre il rischio di far risultare il sito inaccessibile per minuti o per orePrima di scegliere un hosting condiviso vale la pena quindi pensare al tipo di sito che si sta creando, quanti utenti avranno accesso ad esso e quanti contenuti si desiderano caricare.
Quando Scegliere un Hosting Condiviso
Dopo aver analizzato attentamente tutti i vantaggi e gli svantaggi dell’hosting condiviso viene facile identificare gli scenari in cui questo tipo di hosting può essere consigliato:
- Budget limitato: se si possiede un budget limitato per il sito spesso l’hosting condiviso è la scelta migliore ma solo se il risparmio viene reinvestito sul design e sull’aspetto del sito.
- Traffico limitato (blog): si prevede già che il sito avrà un traffico limitato come nel caso di blog o siti personali o piccoli shop online.
- Pagina di landing: chi crea un semplice sito di landing (dai social o da altri canali) può tranquillamente utilizzare un hosting condiviso, dovendo curare e gestire una sola pagina web.
- Pagina pubblicitaria: gli utenti che creano pagine pubblicitarie possono utilizzare l’hosting condiviso per ridurre il budget e creare molti siti web monopagina, così da gestire più campagne.
Ad esclusione di qualche scenario molto specifico (landing page, pagina pubblicitaria etc.) nella gran parte dei casi la scelta dell’hosting condiviso nel lungo periodo si rivela efficace per i progetti personali, meno per quelli professionali, dovendo già mettere in conto una crescita delle visite del sito e un aggiornamento delle risorse web assegnate nel corso di 2 o 3 anni.
Costo di un Hosting Condiviso
Un buon provider su cui puntare per poter avviare velocemente un sito su un hosting condiviso è Serverplan, che fornisce piani web hosting a partire da 26€ all’anno (IVA esclusa). Questi piani includono:
- Un dominio gratis per sempre (.eu o .it);
- Massima compatibilità con tutti i CMS più famosi (tra cui WordPress, WooCommerce o Prestashop);
- Installazione semplificata CMS;
- Storage su dischi SSD NVMe;
- Certificato SSL incluso;
- Backup giornaliero;
- Sicurezza BitNinja;
- Traffico illimitato.
Il piano base Starterkit permette di utilizzare 5 GB di spazio SSD NVMe, fino a 5 account email, pannello di controllo cPanel, e un database MySQL.
Il piano consigliato per tutti gli scenari elencati in questa guida è Startup, che al costo di 76€ all’anno (IVA esclusa) include 20 GB di spazio, 50 account email, accesso SSH, 20 database gestibili, installazione rapida CMS (via EasyAPP) e migrazione gratuita da un altro sito tramite tool integrato.
Caratteristiche del VPS (Virtual Private Server)
Un Virtual Private Server è una macchina virtuale che gira su un server dedicato. Tutte le risorse assegnate sono utilizzate da un solo utente, che può quindi gestire in autonomia il sito senza influenzare con il suo carico quello delle altre istanze VPS presenti sullo stesso server.
Di fatto presenta gli stessi vantaggi di un server dedicato ma con un costo decisamente inferiore. Dal punto di vista delle performance è sempre superiore a un hosting condiviso, visto che tutte le macchine virtuali vengono fatte girare su server in grado di gestire anche centinaia di istanze VPS contemporaneamente. In questo consiste la principale differenza tra hosting condiviso e VPS.
Pro e Contro
Se si sta valutando l’acquisto di un piano VPS vale la pena analizzare pro e contro di questo tipo di hosting:
Risorse dedicate e garantite: le risorse assegnate alla macchina virtuale sono garantite e sono utilizzate solo dal cliente proprietario, senza nessuna influenza da parte degli altri clienti presenti sullo stesso server Maggiore controllo: si ha un maggiore controllo sulle risorse assegnate sul server, oltre che sulla gestione amministrativa Maggiore libertà: si può installare qualsiasi sistema operativo sulla macchina virtuale affittata, così da poter creare un sito su misura per le esigenze del cliente Scalabilità massima: se le risorse assegnate si saturano basta un clic per assegnarne di più, senza interrompere il lavoro (se il server ha risorse libere). Se si cambia server viene semplicemente spostata listanza VPS, ottenendo prestazioni superiori in pochi minuti Costo superiore: rispetto allhosting condiviso il prezzo sale, avendo accesso a server molto più potenti e con risorse assegnate superiori Richiede conoscenze tecniche: se non si acquista un piano gestito è lutente a dover gestire ogni parte del server, dallinstallazione del sistema operativo alla messa online del sito Poco adatto ai principianti: gestire un VPS può risultare più difficile, specie se si è alle prime armi e non si ha dimestichezza con linformaticaAnche se le prestazioni sono indubbiamente superiori non tutti gli scenari si prestano alla scelta di un piano VPS.
Quando Scegliere un VPS
Con i vantaggi e gli svantaggi ben chiari è possibile delineare con precisione le situazioni in cui scegliere un VPS rispetto all’hosting condiviso:
- Traffico elevato (siti professionali): se il traffico del sito sarà elevato è necessario avere da subito le risorse per poterlo gestire al meglio (rientrano in questa casistica grossi progetti editoriali o e-commerce da migliaia di prodotti). Non è necessario che sia subito alto, visto che è possibile fare questo investimento e sfruttare le risorse in un seconod momento.
- Presenza di molte pagine web, prodotti o contenuti: se il sito è composto da molte pagine web o dovrà fornire una pagina per ogni prodotto in vendita (per esempio in un sito di e-commerce) è necessario che siano presenti le risorse fornite da un VPS.
- Sito altamente personalizzato: un sito creato da zero in ogni suo dettaglio (specie nel frontend) comporta un maggior consumo di risorse.
- Scaricamento materiali: se il sito fornirà anche dei download per gli utenti in visita è necessario usare la larghezza di banda fornita con un VPS, così da poter coprire una moltitudine di download in contemporanea senza rallentare l’accesso al sito.
Questi sono alcuni degli scenari in cui è altamente consigliato l’uso di un VPS. Sulla carta è possibile scegliere questi piani anche negli scenari visti per l’hosting condiviso, specie se si sta già pianificando di aumentare le visite e il numero di utenti attivi.
Costo di un Hosting VPS
Anche in questo caso è possibile affidarsi a Serverplan per poter beneficiare di un VPS ad alte prestazioni, adatto a qualsiasi utilizzo. Questo provider fornisce due diversi tipi di hosting VPS: Storage locale NVMe e Hosting ad alta affidabilità.
Storage locale NVMe
Scegliendo un piano con storage locale NVMe l’istanza della macchina virtuale assegnata sarà presente solo sul server assegnato, ottenendo così un buon quantitativo di risorse senza spendere una fortuna. Può essere la scelta migliore per chi non vuole un hosting condiviso ma non può spendere una cifra elevata per un hosting VPS.
Il piano VPS più economico su cui puntare è VPS 1, che al prezzo di 5€ al mese (IVA esclusa) fornisce 1 core virtuale, 1 GB di RAM, 50 GB di spazio NVMe e connessione da 500Mbps.
Il piano con il miglior rapporto qualità/prezzo per questo tipo di hosting è VPS 2, che al costo di 10€ al mese (IVA esclusa) offre 2 core virtuali assegnati, 4 GB di RAM, 100 GB di spazio NVMe, connessione 500Mbps con traffico illimitato, upgrade disponibile per piano (nessun aggiornamento delle singole risorse) e nessuna gestione sistemistica (unmanaged VPS).
Se si cerca invece le massime performance senza passare al tipo di hosting superiore il miglior piano è VPS 3, disponibile al prezzo di 15€ al mese (IVA esclusa) e con 4 core assegnati, 8 GB di RAM, 200 GB di storage NVMe e connessione da 1 Gbps.
Hosting ad alta affidabilità
Se si hanno le idee chiare e si desidera un VPS ad alte prestazioni garantite fin da subito è possibile scegliere uno dei piani ad alta affidabilità di Serverplan. Con questi piani l’istanza della macchina virtuale sarà copiata in ridondanza su una rete di server storage (SAN), così da poter in qualsiasi momento accedere al sito e alla sua gestione anche se il server VPS principale non risponde o ha problemi.
Il piano con il miglior rapporto qualità/prezzo in questo scenario è Standard, che al prezzo di 65€ al mese (IVA esclusa) offre 6 core virtuali, 16 GB di RAM, 300 GB di spazio NVMe, connessione da 1 Gbps, traffico illimitato, aggiornamento anche per singola componente (è possibile assegnare più core, più memoria RAM o più storage separatamente dal piano) e la possibilità (opzionale) di lasciar gestire la macchina virtuale ad un tecnico specializzato (managed VPS).
Se si sta trasferendo un sito con un grande database, con un traffico elevato e con molte pagine web da gestire conviene andare sul sicuro ed investire sul piano Business, che al costo di 160€ al mese (IVA esclusa) include 10 core virtuali, 64 GB di RAM, 800 GB di storage NVMe e tutti i vantaggi già visti sul piano Standard.
Confronto Costi
Dopo aver visto tutti i vari tipi di hosting offerti da Serverplan è possibile confrontarli nella seguente tabella, così da poter avere chiare fin da subito le caratteristiche dei piani più adottati.
Caratteristica Hosting STARTUP VPS STANDARD Tipo di hosting Condiviso VPS dedicata CPU Condivisa 6 Core Storage 20 GB SSD NVMe 300 GB SSD NVMe + SAN RAM Condivisa 16 GB Network 1 Gbit traffico illimitato 1 Gbit traffico illimitato Migrazione gratuita Tool integrato Inclusa (su richiesta) Pannello dicontrollo cPanel + EasyApp cPanel / Plesk (opzionale) Gestione server Inclusa di base Opzionale (Managed o Full Access) Sicurezza SSL Let’s Encrypt, Antivirus, Antispam, Backup giornaliero Firewall, Antivirus IN/OUT, Antibruteforce, Patch sicurezza Email 50 account email inclusi Illimitate Semplicità d’uso Massima Trasversale (se Managed o FullAccess) Livello prestazioni Discreto Molto alto Assistenza 24/7 via ticket e telefono Opzionale (24/7 via ticket e telefono) Costo (annuale) 76 € + IVA da 65 €/mese + IVA
Confrontando i pacchetti nella tabella emerge chiaramente che il piano VPS è più potente in termini di prestazioni, per questo si adatta a progetti articolati con grande margine di crescita. Sono incluse più funzioni avanzate sul piano della sicurezza, dello spazio di archiviazione e della posta elettronica. Gli utenti con un sito ben avviato o che stanno progettando una migrazione possono prendere in esame VPS Standard, un piano ad alta affidabilità.
Se si punta alla semplicità d’uso, l'hosting gestito Startup è il piano migliore che non richiede esperienza nella gestione di un server (al contrario della gestione VPS Full Access). Le performance sono discrete e perciò si adatta a siti di piccole e medie dimensioni.
In entrambe le opzioni, sono previsti traffico illimitato, migrazione senza costi extra e un'assistenza eccellente anche via telefonica.
Riepilogo
Chi deve effettuare la scelta tra hosting VPS e hosting condiviso ora ha tutti gli elementi per orientarsi, usando come riferimento i piani forniti da Serverplan per decidere a quale tipo di hosting affidarsi. Inevitabilmente la scelta è influenzata dalle esigenze personali, dalle conoscenze tecniche e dal budget. Le differenze tra VPS e hosting condiviso delineano già i casi in cui sono più consigliati.
Gli utenti alle prime armi possono affidarsi ai piani di hosting condivisi, più semplici e facilmente configurabili, usando gli strumenti integrati per migrare un sito già avviato o per avviare un nuovo sito, scegliendo tra i CMS già configurati per l’uso.
Gli utenti esperti che “masticano” già un po’ di informatica e vogliono avere maggiore controllo sulle risorse assegnate al server possono puntare subito su un hosting VPS, considerando che il piano VPS più popolare di Serverplan vanta un prezzo annuale inferiore rispetto al piano hosting più popolare.
Gli utenti business o che gestiscono un sito molto grande in termini di visite e/o risorse occupate possono affidarsi direttamente ai server ad alta affidabilità di Serverplan, così da non perdere mai l’accesso al proprio sito grazie al sistema di ridondanza.