Era stato annunciato un anno fa, e ora Waze sta finalmente implementando il nuovo sistema per la segnalazione dei pericoli tramite il microfono. La funzionalità si chiama "Conversational Reporting", e impiega Gemini per interpretare il linguaggio naturale dell'utente che segnala pericoli su strada come oggetti, lavori in corso, autovelox e altro ancora.
Immagina di guidare in autostrada e di notare un rallentamento improvviso. Tutto ciò che devi fare è toccare il pulsante di segnalazione e parlare in modo naturale, come se stessi chattando con un amico: "Sembra che ci siano delle auto bloccate più avanti!". Grazie alle funzionalità di Gemini, Waze capirà cosa stai dicendo e aggiungerà rapidamente una segnalazione in tempo reale alla mappa per te, senza bisogno di usare un comando vocale specifico o di premere pulsanti aggiuntivi.
Il sistema di segnalazione vocale precedente si basava su Google Assistant e non era così accurato. Conversational Reporting è dunque una novità attesa, specie da chi ha avuto modo di provarlo in versione beta nell'ultimo anno.
Tutto funziona come promesso: gli utenti possono spiegare il pericolo stradale con la loro voce e "con le loro parole", e Waze (e l'intelligenza artificiale) pensano al resto. La selezione dell'opzione corretta è automatizzata dall'inizio alla fine, per cui l'utente non deve premere nessun pulsante.