Waze si prepara a dire addio agli aggiornamenti per alcuni dispositivi Android meno recenti. Nelle ultime versioni beta dell’app, infatti, è emersa una modifica importante ai requisiti: per installare Waze dalla versione 5.9.90 in poi servirà almeno Android 10, mentre finora era sufficiente Android 8.0.
Per il momento il cambiamento riguarda solo i tester della versione beta, ma alcuni utenti segnalano la comparsa di un avviso che informa della fine del supporto per Android 9.0. Chi possiede un telefono con questa o versioni precedenti del sistema operativo potrà comunque continuare a usare l’app nella versione attuale, senza però ricevere nuove funzioni o miglioramenti futuri. Con il tempo, è probabile che la mancanza di aggiornamenti porti anche all’impossibilità di utilizzare il servizio.
Waze non ha ancora annunciato una data precisa per l’entrata in vigore della novità nella versione stabile, ma di solito le release beta vengono rese pubbliche nell’arco di una o due settimane.
L’informazione è stata confermata anche da APKMirror, dove le ultime build mostrano già il nuovo requisito minimo a partire dalla fine di luglio, mentre il Play Store non lo riporta ancora nella pagina ufficiale dell’app.
Questa stretta sui requisiti lascia fuori una piccola fetta di utenti: secondo i dati diffusi a inizio 2025, solo il 5,8% dei dispositivi Android ancora in uso gira su Android 9.0 o versioni precedenti. Per confronto, Google Maps continua a funzionare su Android 8.0 o successivi, garantendo un supporto leggermente più ampio.
Il passaggio ad Android 10 come base minima potrebbe essere motivato da ragioni tecniche, come l’adozione di nuove API, funzioni di sicurezza più avanzate o compatibilità con futuri aggiornamenti dell’infrastruttura di Waze. Tuttavia, per chi utilizza smartphone datati, l’unica alternativa per continuare a ricevere novità sarà aggiornare il sistema operativo (se possibile) o cambiare dispositivo.