Il meccanismo è semplice ma efficace: dopo aver scelto un username, l’utente potrà impostare un PIN opzionale. Da quel momento, chiunque voglia avviare una chat tramite username dovrà conoscere entrambi gli elementi: senza il codice numerico, l’invio del messaggio sarà bloccato. Un sistema progettato per neutralizzare spam e contatti indesiderati, proteggendo gli utenti anche laddove il nickname scelto sia pubblico o facilmente intuibile.
L’app non si limiterà a offrire l’opzione: se un utente crea il proprio username senza abbinarvi un PIN, vedrà un banner informativo persistente nella schermata delle chat, che lo esorterà ad attivare la protezione aggiuntiva. Una scelta strategica, considerando che nickname brevi o comuni sono più vulnerabili a tentativi di contatto casuali.
La funzionalità è ancora in fase di ottimizzazione e arriverà in un aggiornamento futuro: non conosciamo, al momento, quali saranno le tempistiche. La feature, ad ogni modo, testimonia dell’impegno di WhatsApp per rafforzare la privacy: e l'introduzione degli username sembra essere un elemento chiave in questo senso.
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