WhatsApp, gli stati testuali stanno per diventare più coinvolgenti

WhatsApp per iOS continua ad aggiornarsi con cambiamenti più o meno sostanziali. L'ultimo ha a che vedere con lo stato, in cui presto sarà possibile condividere molti più elementi. Un po' come fossimo su Instagram, infatti, l'utente potrà postare adesivi, emoji e canzoni nei suoi aggiornamenti scritti, e questo sia su Android (come abbiamo già visto) che su iOS.

WABetaInfo ne ha dato conferma, subito dopo il rilascio della versione 25.18.10.82 tramite il programma beta TestFlight. Come potete vedere nello screenshot qui sotto, alcuni beta tester possono applicare adesivi ed emoji direttamente nei propri stati testuali. Prima, l'unico modo per aggiungere elementi visivi era selezionare una foto o un video dalla propria galleria, ma ora anche gli aggiornamenti "solo testo" possono includere adesivi e altri elementi adatti ad aumentare il coinvolgimento. Per di più, gli sticker e le emoji possono essere posizionati in qualsiasi punto, consentendo la costruzione di layout personalizzabili al 100%.

Queste "decorazioni" sono le stesse che si trovano solitamente nell'altro editor, quello appunto dei contenuti multimediali. Ora, invece, sarà possibile accedervi anche facendo tap sulla matita (stato testuale). Gli adesivi possono essere o semplicemente decorativi oppure funzionali per i contenuti, come tag della posizione, musica e persino l'interattivo "Tocca a te".

Ricordiamo che l'editor del testo è uno spazio pulito e piuttosto inflessibile che consiste in un solo sfondo monocolore. Ad oggi, in attesa che la novità venga estesa a tutti, si può ottenere uno "stato scritto" con in più degli adesivi selezionando un background dalla galleria, e poi facendo tap sulla "T" per inserire effettivamente il proprio messaggio.

L'aggiornamento elimina la necessità di caricare un proprio sfondo: quello predefinito dell'editor di testo diventa la tela perfetta, con il supporto a tante altre opzioni creative oltre al plain text. Attendiamo le prossime settimane perché l'aggiornamento raggiunga gli utenti stabili.