Nell'ultima beta per Android, WhatsApp sperimenta i thread, delle conversazioni nelle conversazioni. Qualcuno avrà già intuito di cosa si tratta. Capita del resto piuttosto frequentemente a chiunque, specie nelle conversazioni di gruppo con molti partecipanti, che un messaggio, un vocale o un'immagine aprano una discussione. Decine di messaggi partiti da un singolo innesco che si mescolano ad altri messaggi che invece c'entrano poco.
Ecco, WhatsApp ha deciso finalmente di intervenire testando i thread, una soluzione simile a quella implementata da Apple sull'app Messaggi ormai da parecchio tempo. Con la novità attiva, la risposta a un messaggio genera un thread, una "sottoconversazione" dedicata in cui vengono raccolte le repliche correlate a quel messaggio. Sull'ultima beta per Android, la numero 2.25.25.7, la novità funziona così:
- quando qualcuno in un gruppo risponde a un messaggio, all'interno della "bolla" compare un contatore con il numero di risposte
- toccando il contatore si apre il thread, una conversazione nella conversazione in cui sono raccolte tutte le risposte ordinate per orario
- i componenti del gruppo possono continuare lo scambio all'interno del thread o crearne uno nuovo - un "sotto thread" - rispondendo a una singola replica.
Il sistema che separa i singoli argomenti su WhatsApp richiederà un po' di adattamento nel momento in cui dovesse essere rilasciato per tutti, ma alla fine dovrebbe essere più efficace del metodo attuale che nelle conversazioni più partecipate genera non poca confusione e con il quale c'è il rischio di perdere dei messaggi. Ed è decisamente più semplice così rimettersi al passo cogliendo il filo della conversazione per chi apre il gruppo a scambio avviato.
La novità, come detto, è disponibile solamente per alcuni utenti beta, ma dovesse essere approvata per il rilascio stabile - e ce lo auguriamo - arriverebbe già nelle prossime settimane.
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