L'ultimo sondaggio hardware e software di Steam, relativo a giugno 2025, ci offre una fotografia dettagliata e affascinante del mondo del gaming su PC, svelando non solo quale sistema operativo regna sovrano, ma anche quale sia l'identikit del computer da gioco più comune. Emerge un quadro chiaro: l'ecosistema dei videogiocatori è in continua evoluzione, ma Windows 11 è ormai il sistema operativo dominante, con buona pace di coloro che credevano che l'OS di Microsoft si fosse giocato 400 milioni di utenti nel silenzio più assordante.
Curiosamente, a guidare la classifica delle schede grafiche più popolari non è un componente per PC desktop, bensì una soluzione per portatili. La Nvidia RTX 4060 Laptop GPU è diventata la scheda video più diffusa tra gli utenti di Steam, con una quota di mercato del 4,79%. Questo dato significativo testimonia la crescente potenza e popolarità del gaming in mobilità, capace di detronizzare la precedente regina, la versione desktop della RTX 3060, ora al secondo posto con il 4,42%. In generale, il dominio di Nvidia nel settore grafico è schiacciante, con il 74,07% del mercato, lasciando AMD al 17,68% e Intel al 7,88%.
Questa istantanea sull'hardware ci aiuta a delineare il PC "tipo" del gamer medio: un computer con 16 GB di RAM (scelta dal 43,05% degli utenti), un processore a 6 core (29,50%) e 8 GB di VRAM (33,92%). La risoluzione preferita rimane saldamente il Full HD a 1080p, utilizzata dal 55,54% dei giocatori. Per quanto riguarda le CPU, Intel mantiene la sua posizione di leader con il 59,29% del mercato, mentre AMD continua a crescere, attestandosi al 40,71%.
Questi componenti hardware sono prevalentemente gestiti da un sistema operativo che continua la sua inarrestabile ascesa. Windows 11 ha raggiunto un nuovo massimo storico, conquistando quasi il 60% degli utenti su Steam. Con una quota del 59,84%, in crescita di 1,54 punti rispetto al mese precedente, il sistema operativo di Microsoft, ormai prossimo al suo quarto compleanno, consolida la sua leadership nell'universo del gaming. Di contro, il suo predecessore, Windows 10, prosegue il suo lento ma costante declino, scendendo al 35,69% (-1,31 punti), un trend destinato a continuare con la fine del supporto ufficiale. Nonostante Microsoft abbia offerto un anno aggiuntivo di aggiornamenti di sicurezza gratuiti, la migrazione sembra procedere a passo spedito. Il quasi estinto Windows 7, con solo lo 0,09%, è ormai un ricordo per i giocatori.
Complessivamente, l'ecosistema Windows rimane la scelta quasi obbligata per il gaming su PC, con una quota del 95,67%. Molto più distanti troviamo Linux, al secondo posto con il 2,57%, e macOS, che chiude la classifica con l'1,76%.