Windows 11 rallenta a maggio 2025: cresce ancora Windows 10

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HDblog.it Jun 02, 2025 · 2 mins read
Windows 11 rallenta a maggio 2025: cresce ancora Windows 10
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Nonostante i recenti sforzi di Microsoft per promuovere Windows 11, la crescita dell’ultima versione del suo sistema operativo ha subito una frenata nel mese di maggio 2025. Secondo i dati diffusi da Statcounter, Windows 11 è passato dal 47,32% al 43,23% di quota di mercato globale in appena un mese, segnando un calo sensibile, anche se non drastico. A trarne vantaggio, almeno temporaneamente, è stato Windows 10, che ha registrato una leggera crescita, salendo al 53,19% (+0,25 punti percentuali).

Microsoft ha programmato ormai da tempo la transizione, che si concretizzerà con l’abbandono del supporto ufficiale a Windows 10 previsto per ottobre 2025. Tuttavia, gli utenti sembrano essere ancora riluttanti ad abbandonare una piattaforma consolidata, nonostante i miglioramenti offerti dalla versione più recente.

Negli Stati Uniti, dove Windows 11 era riuscito a superare Windows 10 diventando il sistema operativo più diffuso, si è registrato un netto passo indietro. La quota è scesa dal 56,36% al 52,94% in un solo mese. Anche in Canada si è osservato un andamento simile: la presenza di Windows 11 è calata di oltre due punti percentuali, fermandosi al 50,65%. Un’eccezione interessante è invece il Regno Unito, dove l’adozione di Windows 11 ha toccato un nuovo record con il 57,12% (+1,43 punti).

È importante notare che i dati forniti da Statcounter non sono ufficiali né completamente accurati, in quanto si basano su un sistema di rilevamento indiretto. Microsoft non pubblica statistiche precise sulla diffusione dei propri sistemi, ma questi dati aiutano comunque a comprendere la tendenza generale e il ritmo della transizione.

Guardando a ritroso, nel maggio 2024 Windows 11 deteneva solo il 26,19% del mercato globale, il che dimostra una crescita significativa in dodici mesi (+17,04 punti). Tuttavia, il recente rallentamento indica che molti utenti non hanno ancora trovato motivi sufficienti per aggiornare i propri dispositivi.

Le versioni più datate, ormai fuori supporto, continuano a occupare una piccola parte del panorama. Windows 7 ha ancora un 2,48% di utenti (+0,02), mentre Windows XP e Windows 8.1 rimangono sotto l’1%, rispettivamente allo 0,54% e 0,29%.

Ci si aspetta che, con l’avvicinarsi della fine del ciclo di vita di Windows 10, ci sarà un'accelerazione forzata verso Windows 11. Allo stesso tempo, come già avvenuto con Windows 7, è probabile che molte aziende e utenti privati continueranno a usare Windows 10 anche oltre la scadenza, contando su soluzioni di aggiornamento fornite da Microsoft o da terze parti.