Come vi abbiamo anticipato poco fa, nell’ultima build di Windows 11 rilasciata agli Insider iscritti al Dev Channel c’è un aggiornamento piuttosto importante per Recall, la controversa funzionalità basata sull’intelligenza artificiale che avrebbe dovuto essere rilasciata l’anno scorso con i Copilot Plus PC ma che poi ha subìto vari ritardi e modifiche per problemi di privacy e sicurezza. L’highlight è che ora la funzione mostra anche le app e i siti Web usati o visitati più di frequente, ma c’è molta altra carne al fuoco.
Tutto parte da un nuovo look della homepage di Recall, che mostra un carosello degli ultimi snapshot catturati (ricordiamo che la feature funziona sostanzialmente catturando uno screenshot ogni qualche secondo del desktop; le immagini vengono poi passate attraverso un algoritmo OCR, poi il testo rilevato viene catalogato e indicizzato per far sì che l’utente possa ricercarlo con il linguaggio naturale tramite un agente AI apposito) e gli snapshot di, appunto, app e siti più frequenti.
Windows 24 Giu
La nuova pagina ha uno stile molto pulito e intuitivo, con protagonisti assoluti gli snapshot, senza troppe altre distrazioni. L’elenco delle app e siti più usati include solo tre elementi, e a quanto pare è basato solo sulle ultime 24 ore di attività. C’è anche una nuova barra di navigazione laterale, che come spesso accade nelle app Windows moderne si trova sul lato sinistro della finestra. Da qui è possibile accedere all’interfaccia precedente fatta a timeline, in cui è possibile scrollare tra tutti gli snapshot catturati e ancora immagazzinati nel sistema (ricordiamo che è possibile specificare per quanto tempo il sistema deve immagazzinare gli snapshot).
Benché Microsoft ci tenga a ricordare che Recall è ora una feature completamente opzionale e attivabile solo su richiesta (una bella differenza rispetto all’annuncio iniziale in cui la si dava per attiva di default e anche molto difficile da disabilitare), sembra che non sia tecnicamente possibile disabilitare la homepage e mantenere solo l’interfaccia a timeline. È importante precisare tra l’altro che Recall per ora è disponibile solo per gli Insider e solo nei Copilot+ PC, ovvero quelle macchine dotate di un coprocessore AI da almeno 40.000 miliardi di operazioni al secondo (TOPs).