Windows ML è il modo in cui Microsoft intende portare l'AI su tutte le app

https://www.hdblog.it/microsoft/articoli/n632780/windows-ml-microsoft-ai-app/

HDblog.it Sep 25, 2025 · 1 min read
Windows ML è il modo in cui Microsoft intende portare l'AI su tutte le app
Share this

Microsoft ha reso disponibile per gli sviluppatori uno strumento chiamato Windows ML (Machine Learning) per far sì che le applicazioni di Windows - lo strumento è supportato da tutti i dispositivi con Windows 11 24H2 - possano usare l'intelligenza artificiale direttamente sul computer, sfruttando le componenti hardware più adatte (CPU, GPU, NPU). In questo modo, le app diventano più rapide, più efficienti e più "private", in quanto l'elaborazione resta sul dispositivo.

L'annuncio arriva direttamente da Microsoft tramite un articolo sul blog, in cui si spiega come funziona:

Il funzionamento è questo: i partner che producono i chip creano e gestiscono provider di esecuzione che Windows ML distribuisce, gestisce e registra per eseguire carichi di lavoro di intelligenza artificiale in modo efficiente sul dispositivo, fungendo da livello di astrazione hardware per gli sviluppatori e da modo per ottenere prestazioni ottimali per ogni specifico chip.

Il framework di inferenza AI locale aiuta a creare esperienze basate sull'AI "reattive, sicure ed economiche". Il tutto grazie a un automatismo, per cui Windows decide automaticamente se usare la CPU, la GPU o un processore specializzato (NPU), senza che lo sviluppatore debba programmare ogni singolo caso. Si tratta di una specie di manager invisibile dell'hardware che si prevede verrà a breve adottato da molti sviluppatori di punta. Adobe, McAfee e Topaz Labs hanno già confermato di essere al lavoro per l'integrazione di Windows ML nelle prossime versioni dei loro software, dopo aver contribuito allo sviluppo della piattaforma in fase di testing. I software di editing video Premiere Pro e After Effects, ad esempio, sfrutteranno le NPU locali per la ricerca semantica, il tagging audio e le funzionalità di rilevamento delle modifiche alle scene; McAfee lo userà per rilevare video deepfake e truffe sui social; Topaz Photo, infine, per potenziare gli strumenti di fotoritocco con l'aiuto dell'AI.