Nelle scorse ore Microsoft ha pubblicato un aggiornamento per il terminale di Windows sul canale stabile: è una cosa che succede piuttosto di rado - l’aggiornamento precedente risale a questo febbraio, ma chi segue il circuito Preview saprà che l’attesa è giustificata e la carne al fuoco è davvero tanta. La società ha spiegato che ci è voluto così tanto tempo perché gli sviluppatori si sono concentrati sia sulla stabilità sia sul backporting di “centinaia” di modifiche al codice con l’obiettivo ultimo di rendere il terminale “in generale fantastico”. Il software è disponibile sul Microsoft Store per Windows 10 e Windows 11.
E in effetti una rapida occhiata alle note di rilascio svela la magnitudine del lavoro svolto dal team di sviluppo in questi mesi. Il terminale ha migliorato molto l’architettura del sistema di gestione della finestra, e c’è un’interfaccia rivisitata per il menu a scomparsa Nuova Scheda; inoltre Microsoft ha ampliato il numero di impostazioni accessibili tramite interfaccia grafica, riducendo quelle che si possono alterare solo modificando il file JSON di configurazione.
Al momento della stesura di questo articolo il changelog non è ancora disponibile in italiano dal Microsoft Store, ma vi riportiamo quello inglese tradotto:
- Un'architettura di gestione delle finestre completamente nuova e più affidabile, con un'icona nella barra delle applicazioni più robusta, azioni delle finestre, "evocazione" (tipo, della finestra di Quake e dei suoi demoni assortiti)
- Un'interfaccia completamente nuova per personalizzare il menu a dropdown Nuova scheda (!)
- In realtà, nuove impostazioni che in precedenza si trovavano esclusivamente nel file JSON ora sono visualizzate nell'interfaccia delle impostazioni: suoni di notifica, compatibilità, personalizzazione delle dimensioni delle celle, colori di primo piano e sfondo specifici per ogni profilo, un nuovo editor di "padding" spaziale e un picker per l’icona, solo per citarne cinque.
- Traslazione del percorso dei file tramite drag&drop, con diverse opzioni per soddisfare la maggior parte delle esigenze (o alcune?)
- Supporto per le applicazioni che controllano le dimensioni della finestra utilizzando CSI t (DTTERM Window Manipulation) in alcuni casi
- E non dimentichiamo i profili che scompaiono temporaneamente (ad esempio se si avvia il Terminale durante l'aggiornamento di Visual Studio e ci dimenticavamo per sempre che avessi mai utilizzato Visual Studio)
Il Windows Terminal è “il terzo” terminale del sistema operativo, dopo lo storico Prompt dei Comandi e la più moderna Windows Powershell (tecnicamente c’è anche la BASH di Linux). Sostituisce la precedente e poco apprezzata Windows Console. È open-source; su GitHub sono disponibili i changelog più dettagliati di tutte le build Preview relative a questa nuova versione: