Con il keynote in programma alle 19:00, ora italiana, Apple darà ufficialmente il via oggi, lunedì 9 giugno 2025, alla Worldwide Developers Conference 2025, l'annuale appuntamento dedicato agli sviluppatori che proseguirà fino al 13 giugno. L'evento sarà trasmesso in diretta streaming su YouTube e sul sito ufficiale Apple, accessibile gratuitamente da tutto il mondo.
Anche quest'anno, la conferenza rappresenta il momento chiave per la presentazione delle principali novità software dell'ecosistema Apple. Il keynote di apertura sarà l'occasione per svelare i prossimi aggiornamenti dei sistemi operativi e delineare la strategia della casa di Cupertino per il futuro. Come di consueto, su HDblog copriremo tutto l'evento con articoli a cui seguiranno ulteriori approfondiment.i
UN EVENTO IBRIDO ALL'APPLE PARKCome avviene ormai da diversi anni, il formato della WWDC sarà ibrido. La maggior parte delle attività — dal keynote allo Platforms State of the Union, che fornirà un'analisi tecnica più approfondita delle novità e degli strumenti per gli sviluppatori, passando per laboratori, workshop e sessioni specialistiche — si terrà online. I contenuti saranno disponibili gratuitamente tramite l'app Apple Developer, il sito ufficiale e il canale YouTube dell'azienda.
Questa modalità virtuale, adottata stabilmente dal 2020, ha consentito ad Apple di ampliare notevolmente la platea di sviluppatori coinvolti e di offrire nuove modalità di confronto diretto con i suoi ingegneri, rendendo più accessibili le opportunità formative e tecniche della conferenza.
Accanto alla componente digitale, Apple ha previsto anche un evento in presenza presso il campus di Apple Park a Cupertino. Un gruppo selezionato di sviluppatori, studenti, giornalisti e creator avrà l'opportunità di assistere dal vivo al keynote e alla sessione State of the Union (in programma alle 22:00 ora italiana), nonché di partecipare ad attività esclusive e interagire direttamente con alcuni dipendenti Apple.
Tra le novità più attese figura un possibile rebranding dei sistemi operativi, con l'abbandono della numerazione sequenziale in favore di una denominazione basata sull'anno di rilascio — una mossa simile a quella adottata da Samsung nel 2020. In questo scenario, al posto di iOS 19 potrebbe debuttare iOS 26, segnando una discontinuità simbolica e commerciale.
Il restyling, noto internamente come "Solarium", trarrà ispirazione da visionOS, con largo impiego di vetro digitale, trasparenze e giochi di luce. Barre degli strumenti, icone, menu e persino i widget saranno ridisegnati per aderire alla nuova estetica, mantenendo però l'attuale forma delle icone su iPhone e iPad.
Apple 06 Giu
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Apple 02 Giu
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AGGIORNAMENTI PER LE APP DI SISTEMATre app principali — Telefono, Safari e Fotocamera — riceveranno aggiornamenti significativi. In particolare, l'app Telefono adotterà una nuova schermata unificata per preferiti, chiamate recenti e segreteria, mentre Safari mostrerà un'interfaccia più trasparente e Fotocamera sarà semplificata per gestire meglio le numerose modalità attuali.
Messaggi introdurrà sondaggi e la possibilità di impostare uno sfondo condiviso per le conversazioni di gruppo. Arriverà anche Anteprima su iPhone e iPad, con funzioni di modifica PDF simili alla versione Mac, e una nuova app preinstallata chiamata Giochi, pensata per raccogliere in un'unica interfaccia i titoli Arcade e quelli scaricati dall'App Store.
Sul fronte iPad, sono previsti miglioramenti per il multitasking, mentre Vision Pro guadagnerà lo scrolling oculare e il supporto ai controller di terze parti, anche per interazioni più immersive in ambienti AR. Per Apple Pencil arriverà un nuovo pennino digitale “a canna di bambù”, e la tastiera di sistema offrirà una modalità bidirezionale per lingue come arabo e inglese.
Tra le novità cross-device, infine, Apple introdurrà la sincronizzazione automatica delle reti Wi-Fi captive (come quelle di alberghi, palestre o aeroporti) su tutti i dispositivi associati allo stesso account, semplificando l'accesso senza dover reinserire ogni volta le credenziali.
Infine, non mancheranno sviluppi sul fronte dell'intelligenza artificiale, tema ormai centrale nell'agenda tecnologica globale. Sebbene i dettagli sulle implementazioni previste non siano ancora definiti, è atteso un rafforzamento delle integrazioni AI all'interno delle piattaforme Apple.
Le novità più visibili includeranno la traduzione in tempo reale durante le chiamate e nei messaggi, nonché trascrizioni live per chi indossa AirPods. Funzioni già presenti su Android, ma che Apple integrerà in modo più profondo e nativo nei propri sistemi. Per gli sviluppatori, la novità principale potrebbe essere l'accesso ai modelli linguistici di Apple Intelligence, finora riservati all'uso interno.
Tra le funzionalità in sviluppo ci sarebbe anche una modalità di risparmio energetico AI, pensata per i futuri iPhone con batterie più compatte, capace di ottimizzare dinamicamente le risorse. Apple starebbe inoltre lavorando all'integrazione di Gemini di Google come opzione alternativa a ChatGPT, ma l'annuncio non arriverebbe alla WWDC, in attesa delle decisioni del Dipartimento di Giustizia statunitense.