I più attenti ricorderanno che a inizio giugno il colosso di Redmond sembrava aver preso finalmente una decisione per la nomenclatura del gaming su PC, che negli anni è oscillata da "Xbox su PC" a "PC Game Pass", optando per la semplificazione col marchio "Xbox PC". Ecco: sembra che anche questa fosse solo una parentesi, un'altro giro sull'altalena dei nomi, perché l'azienda successivamente ha cominciato ad impiegare un'altra, ennesime variazione della formula.
Il materiale relativo a Age of Mythology: Retold e Grounded 2 inizialmente presentava il brand "Xbox PC", ma nei più recenti trailer sui preordini compare invece "Xbox on PC" ("Xbox su PC"). Una piccola differenza, che potrebbe essere considerata irrilevante: non lo è per Microsoft, però, dato che ha preferito modificare la soluzione precedente per introdurre questa precisazione. Provando ad interpretare la mossa, possiamo osservare come "Xbox PC" possa apparire ad un pubblico poco esperto come una specie di hardware dedicato, mentre "Xbox on PC" restituisce in maniera decisamente più chiara e meno esposta ad equivoci l'idea - appunto - dei giochi Xbox su PC.
Microsoft dal 20 al 25 agosto sarà tra i protagonisti della Gamescom di Colonia, per cui ha già annunciato il proprio programma: chissà, forse sarà un'occasione per fare chiarezza in maniera definitiva sul tema. O magari per conoscere altre varianti.
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