La settimana appena cominciata sarà cruciale per Xiaomi, come ci ricorda l'azienda stessa attraverso la pubblicazione di due immagini su Weibo che ci ricordano gli appuntamenti in arrivo.
Il prossimo 22 maggio, infatti, Xiaomi terrà un evento a Beijing in cui presenterà una serie di prodotti importanti, a cominciare dai più tradizionali come lo Xiaomi 15S Pro - una versione aggiornata di 15 Pro - e il tablet Pad 7 Ultra. Trattandosi di un evento che cade durante l'anniversario dei 15 anni del brand, l'azienda ha in programma anche il debutto di altri prodotti particolarmente cruciali per il suo futuro, come il suo primo SUV elettrico Xiaomi YU7 e il suo nuovo chip proprietario Xiaomi Xring O1.
Non per nulla l'evento viene presentato come un nuovo punto di partenza per tutta Xiaomi, specialmente in riferimento al chip Xring O1 che si preannuncia particolarmente promettente.
A differenza di quanto emerso dai leak precedenti, il nuovo SoC sembra essere molto vicino a quanto offerto dalle soluzioni attualmente sul mercato - in particolare da Dimensity 9400 -, anche grazie all'adozione del processo produttivo a 3 nm di TSMC di seconda generazione. L'azienda parla di ben 19 miliardi di transistor, su un chip interamente progettato e realizzato da Xiaomi stessa; sebbene il tema delle performance non sia in discussione - ve ne parliamo qui - resta da capire l'affidabilità e l'ottimizzazione energetica di questa soluzione.
UN ALTRO PASSO VERSO L'INDIPENDENZA TECNOLOGICAIn ogni caso, quello che emerge è un trend sempre più consolidato che vede i principali produttori cinesi impegnati in una corsa verso la totale indipendenza tecnologica dagli Stati Uniti. Sappiamo che Huawei sta collaborando con tutti i produttori di smartphone cinesi - Xiaomi inclusa - per fare in modo che HarmonyOS rappresenti la vera alternativa Android su tutti gli smartphone venduti in Cina.
La mossa di Xiaomi è da inquadrare in questo scenario, con un Xring O1 che rappresenta solo il primo passo verso lo sviluppo in casa dei SoC, senza dover quindi più fare affidamento alle soluzioni Qualcomm o MediaTek, qualora la piattaforma dovesse rivelarsi un successo sotto tutti i punti di vista. Lo scenario globale sta cambiando sotto i nostri occhi e l'esito di questa trasformazione è ancora tutto da stabilire.